mercoledì 16 aprile 2008

Ke dire...

Dopo i risultati elettorali mi sento in obbligo di dire qualcosa, anche se a questo punto ogni parola risuona banale...d'altronde non potevo nemmeno scrivere le mie solite kikkate, non mi sembra proprio aria...e così siamo da punto a capo. Io allibisco un pò per tutto, dalla scomparsa della sinistra in parlamento, allo strapotere di un partito secessionista, fino all'ovvia considerazione che se dopo tutto quello che è stato detto e fatto da Travaglio, Beppe Grillo, Biagi e gli altri, se ancora una volta il nano malefico ha vinto vuol dire che ce lo meritiamo. La democrazia funziona così. Non avrei mai pensato di provare orrore nei confronti di uno strumento democratico come le elezioni, e soprattutto non avrei mai creduto di poter disprezzare tanto il popolo di cui faccio parte. Oggi io mi vergogno di essere italiana. Oggi Falcone e Borsellino muoiono un'altra volta. Siamo sconfitti. E' come la fine dell'infanzia, come scoprire che non è vero che "vissero per sempre felici e contenti". E sinceramente, la cosa che davvero mi fa più paura è che ci passi la voglia di lottare, a causa del troppo avvilimento. Sarebbe gravissimo, lo so, ma la stanchezza sta prendendo il sopravvento. Ditemi voi, che ne pensate. Io quasi non ho più forze.

2 commenti:

Poros ha detto...

Forza e coraggio, Kikka! Lo so, è dura, ma non possiamo arrenderci...
Altrimenti non ci sarà davvero più speranza, e non esiste che si possa abbandonare la partita, questa non si può.

ni ha detto...

La minuscola consolazione credo sia insita nella fine della democrazia vera da prima che finisse la prima repubblica...

Coraggio sorellainz!