lunedì 31 marzo 2008

Ringraziamenti

Dopo essermela ampiamente tirata con questa storia, pubblico finalmente i ringraziamenti della tesi....e mi merito una pacca sulla spalla virtuale per essere sfuggita alla tentazione di modificarli ancora a mio piacimanto...sono quelli originali, giuro!

Grazie innanzitutto alla mia bellissima mamma, per aver creduto in me e nelle mie
scelte, e per avermi appoggiato, nonostante tutto… sei speciale…
Grazie alla mia famiglia tutta: Susanna, Paolo, i miei fratelli, i miei cugini e
consorti (ciao Chiara dolcissima!), grazie ai miei zii e alle mie nonne, a chi è arrivato da
poco (ciao Leonardo, ciao Ilaria), e a chi ha iniziato con me e adesso non c’è più…grazie
nonno Ivo, grazie nonno Luigi, grazie zio Carlo, siete i miei idoli! Grazie a Mattia, il nostro
atomo è inscindibile, e a tutta la famiglia Mori, per la pappa al pomodoro e le mail di
incoraggiamento, grazie a Giovanni, ciao Yolanda, e a Nicola, noi, i tre moschettieri,
ovunque andremo a finire, lontani da Arno road!
Grazie a Barbara, dall’esame d’ammissione in poi, a Claudia e Marco, siete
angeli, all’Ele e a Giada, non sarei niente di quello che sono, se non vi avessi conosciuto,
mi avete reso una persona migliore, grazie a Vale e alle nostre chiacchierate lunghissime,
grazie a Massi, noi amanti delle gite in macchina sotto la neve, grazie ad Ilaria e Martina, a
Fabien, a Sara, Silvia, Lorenzo, Gianluca, perché ogni volta che vi vedo mi viene in mente
il cibo buono e le chiacchiere tra amici, e sono felice…
Grazie ai miei coinquilini, ad Antonellina, Antonellona e Fabrizio, con cui ho
condiviso tutto per quasi tutta la mia vita universitaria, praticamente un record.
Grazie al mio capo, il dottor Spinelli, per avermi insegnato tutto quello che so,
per i consigli e per le cene buone a base di fagiano…un grazie a tutti i clienti del
meraviglioso ambulatorio Aeroporto, per avermi permesso di imparare…
Grazie alla Capoeira per avermi dato i miei amici e non solo…grazie al Lord e i
suoi discorsi di cui non capisco quasi mai niente, a Fogo con i suoi occhi che ridono, a
Vale, che riesce ad essere bellissima anche alle cinque di mattina, al Pacio, che regge più di
tutti noi messi insieme (con tutta la mia stima!), a Fabio e Linda, a Francesco e Giulia, a
Danae e Simone, a Giandomenico detto Perna, ad Arianna, a Lukino, a Claudio…compagni
di roda e di vita, grazie a Bruno, una mamma perfetta, a Fede e a tutta la gente di Follonica,
vi voglio bene!
Grazie a Sergio, che bellezza averti come amico, grazie a Seneca, a Steve e tutte le
mie meteore…bei momenti…Muzzo sei sempre stato il mio preferito, questa tesi la dedico
anche a te…
Grazie a Fabrizio, a Marco e a Simone…siete sempre nel mio cuore, grazie a
Federica, dovevo aspettare di arrivare a Pisa, per conoscere una romana così (ciao Oscar!
La tua bottiglia è sempre qui)…
Grazie ad Ambra, per i momenti indimenticabili e i pugnetti sincronizzati…
peccato esserci trovate così tardi…a Silvia, Chiara, Nicola e alla fit box che mi ha fatto
calmare, ce n’era bisogno…
Grazie al professor Poli, mi dispiace averla stressata così, grazie a Lorenzo, per
tutto ciò che mi hai trasmesso, sei un bravo insegnante (e un bravo musicista!)...grazie a
Francesca, per l'incoraggiamento e i consigli senza prezzo, grazie a Ranieri, come farai
senza di me... grazie alle ragazze del Centro Retrovirus e a tutti i laboratoristi con cui ho
collaborato in questi anni: è stato un piacere! E se ho scordato qualcuno, grazie anche a lui!
P.S. grazie amore mio…sei la fonte inesauribile della mia gioia…ti amo…

giovedì 27 marzo 2008

sono un uovo!

Bentornati dalle vacanze! come va? io, come si capisce dal titolo, in effetti sono proprio un uovo...ogni volta che torno a roma mia madre mi tratta come se non mangiassi da anni, ed io do sfogo all'Homer che è in me, mangiando in mutande e ruttando in libertà...oggi sono andata a fare una ricarica in tabaccheria, e il liceale che era in fila dietro di me urtandomi si è scusato dicendo: "scusi signora"...ma signora a chi? ma de che? cos' è successo, mi hanno attaccato un biglietto addosso, il giorno della laurea, con scritto "adesso datami del lei, sono un dottore con spocchia incorporata"...non sono convinta, mica per niente, la mamma mi dice sempre che sembro ancora una ragazzina...forse mente...mmmm...comunque da quando sono dottoressa, a parte i liceali, che allo stato attuale gareggiano nella mia classifica di simpatia con i proprietari dei canini razza sega, è tutto una figata: ricevo baci e congratulazioni da gente quasi sconosciuta, ma il mio spasmodico bisogno di attenzioni si gongola invece di preoccuparsi, e soprattutto il senso di vuoto ha lasciato il posto quasi subito alla percezione di aver finalmente riacquistato il controllo della mia vita, dei miei orari, e dato che i sensi di colpa della nullafacenza se la stanno prendendo comoda, riesco ad organizzare le mie giornate finalizzandole all'unico scopo di fare solo ciò che mi piace...certo, il Poli lo sogno ancora, ma mi sembra un buon compromesso, no? Quindi per ora il bilancio è nettamente positivo, sempre cheun nuovo liceale non spunti da sotto al letto...anche perchè penso che natalino non la prenderebbe bene...un bacio a tutti ragazzi!

martedì 18 marzo 2008

dilettanti allo sbaraglio!

Un bel respiro e...blub! primo impatto con il mondo reale...e com'era prevedibile, non dei migliori...avete mai notato come una cosa semplice, anche banale volendo, diventi difficile in particolari momenti, in apparenza senza motivo, e confonda tutte le nostre aspettative? Forse è un pò presto per fare questo discorso, sono laureata da quattro giorni e già mi lamento..no è che stamattina sono andata nell'ambulatorio dove "lavoro" da quattro anni, e nel tagliare le unghie a un canino razza sega gli ho provocato un'emmoragia da elettrobisturi...imbarazzzo generale mio e del capo, e contemporanea inkazzatura massiva della proprietaria del canino razza sega, che come è noto appartiene ad una categoria di persone che hanno anche il cervellino razza sega, sennò col cavolo che gli piacerebbe, vivere con cani che sembrano pipistrelli-talpa...comunque, padrona a parte, il casino l'ho fatto io, ma roba mai successa, e di conseguenza mi sono sorti alcuni interrogativi (a parte la consapevolezza che veramente all'università si scaldano i banchi e non si impara un cazzo, e che davvero si laureano cani e porci, o persone ignoranti in clinica come me!): ma è l'emozione di questo titolo, che ci fa andare in pappa il cervello, come se essere dottori fosse davvero una questione di merito, e non di vile denaro? Oppure, come diceva il dottor Green, ogni buon medico all'inizio uccide un paziente (dovendo scegliere opterei per un canino razza sega, se non si fosse capito), dato che è fisiologico sbagliare e che per imparare non è mai troppo tardi? Oppure semplicemente viene a nudo la totale mancanza di preparazione, provocata da anni di esami studiati più per compiacere i prof che per una logica funzionale alla medicina? Non lo so, sta difatto che stamattina è stata drammatica, sarei sprofondata, ma per (s)fortuna il canino è ancora vivo, e poi comunque certi errori è meglio farli da uno che non ti paga, piuttosto che in un ambulatorio dove devi fare bella impressione sennò non ti rinnovano il contratto...lo so, questo è puro cinismo...e se fosse proprio questo il senso? Anni di studio per liberarci dalla forse malsana convinzione di lavorare per fare del bene? E se lo scopo di tutto fosse semplicemente renderci più indifferenti, pensando solo a portare a casa la pagnotta? In questo caso, per quello che mi riguarda, spero proprio di non dargliela vinta mai...a costo di flagellarmi per errori che poi in fondo possono capitare, che nessuno è infallibile, spero di continuare ad emozionarmi e a mortificarmi come mi è successo oggi, perchè anche i canini razza sega se esistono un motivo ci sarà! Mai smettere di pensare con la propria testa...nico non mollare, lo so che il macellaio-bidello è una tassa, ma ricordati che rispetto a lui sarai sempre in vantaggio: tu non hai ancora smesso di emozionarti...ti voglio bene!

domenica 16 marzo 2008

Dottoressa Chicca


ciao voi...lo so che è tanto che sono sparita, e non so se sarò in grado di recuperare il tempo perso, e di apportare migliorie al mio blog che sembra quello di una minorenne priva di capacità informatiche, ma adesso che sono ufficialmente disoccupata avrò di sicuro più tempo per trovare argomenti da condividere, ma soprattutto....mi ci piglia troppo bene scrivere con questo computer nuovo da fighetta e dunque anche a costo di scontare la banalità dei miei pensieri, ho intenzione di esprimermi al meglio...grazie a tutti coloro che sono venuti ad assistermi nel giorno più importante della mia vita, e a condividere con me la rassegnazione di vedere il Poli vestito da macellaio...mia madre pensava fosse il bidello...è una sensazione strana, essere laureati, un pò di vuoto e la rassegnazione di veder sfumare in dieci minuti il lavor di tanti anni...si perchè diciamoci la verità, secondo voi è vendibile una tesi che parla di lepri senza neanche menzionare le pappardelle? Secondo me no, è un buonismo non credibile...ringrazio per i meravigliosi e molto apprezzati regali, per i complimenti ricevuti, e appena risolvo i miei problemi di comunicazione con windows vista (notevoli), ho intenzione di riportare qui sul blog i ringraziamenti della tesi, che sono la prima cosa che ho scritto, e probabilmente anche quella più sincera...non indaghiamo olte...a proposito: se qualcuno ha bisogno di una donna delle pulizie io sono libera e lavoro a prezzi modici! Alla prossima, sperando che non sia tra altri sei mesi!