martedì 23 ottobre 2007

Questa è l' immagine che si è presentata agli occhi di noi poveri tapini domenica mattina, quando si pensava di fare trekking sull' appennino pistoiese, e invece siamo dovuti tornare indietro con la coda tra le gambe perchè già a 700 metri c' era la neve così, e faceva un freddo cane.
Ci siamo consolati con fuoco nel camino e castagne, ma ci rimane l' amaro in bocca per questa sfida mancata...mando un bacio ai miei compagni di avventura, natalino e mattia, che non si sono fatti scoraggiare ed hanno trasformato la giornata che era partita con una delusione, in un meraviglioso pomeriggio scaldotto di completo relax, come raramente capita di questi tempi...siete proprio i miei angeli...il mio biasimo va ai metereologi: sciagura a voi, spero vi nevichi sulla parabola e vi si spacchino le gomme delle macchine ma mica quando sono parcheggiate no, in corsa...per tutti gli altri pace, e copritevi che, come si evince da questa esperienza, è arrivato il freddo!

martedì 16 ottobre 2007

il tempo delle cattedrali

Piccoli studenti crescono, così senza che nessuno noti il cambiamento, un passo alla volta da giovani si diventa adulti, e i gusti iniziano a cambiare, gli interessi diventano cose che fino a poco prima non esistevano proprio nel nostro immaginario, e ci si ritrova a guardarsi allo specchio cercando un abbigliamento pratico ma elegante, per andare a teatro. Proprio così, alla veneranda età di 25 anni, dopo aver lavorato per tre settimane alla vendemmia, appena ricevuto il tutt' altro che lauto stipendio, ho preso il coraggio a due mani ed ho acquistato un biglietto per il musical "notre dame de paris". E sinceramente è stata una delle esperienze più belle della mia vita, un'emozione incredibile, con scene che facevano venire le lacrime agli occhi senza rendersene conto, musiche eccezionali, ballerini bravissimi e tutto il resto...poi per il viaggio in treno io compro sempre il topolino, che per firenze ci vuole un' ora, giusto il tempo di leggere le tre - quattro storie e le letterine dei bimbi in paranoia. E a questo proposito, non avete idea sul numero di settembre quante letterine ci fossero di cucciolini terrorizzati all' idea di tornare a scuola, mica per i compiti, no, per i compagni che ti prendono in giro, quelli che ti picchiano, le amichette gelose e maligne e così via...una cosa da far accapponare la pelle, perchè credo che ci siamo passati tutti, o almeno, io sì, e non tornerei a quel periodo per niente al mondo, con tutti i pianti pomeridiani che mi facevo...quindi sì, è ufficiale, si cresce,si cambia, si comprano gli stivali con i tacchi alti e si va a teatro, alla faccia di tutti i bambini dispettosi che ti fanno sentire una nullità quando sei più fragile...abbiate fede bambini, tutto cambia, spesso in peggio ma, grazie a Dio, ogni tanto anche in meglio! Pace